Se siete utenti TIM Mobile e state cercando un modo per disdire il vostro contratto, Disdici.com ha la soluzione per voi: una guida facile e veloce alla disdetta TIM Mobile con modulo.
Possono esserci mille motivi per disdire un contratto di telefonia mobile: magari perché si tratta di un vecchio numero che non si utilizza più, o di un numero di un’azienda ormai chiusa, oppure perché si vuole cambiare compagnia telefonica per cercare un’offerta più conveniente, e così via.
Ma si sa che, talvolta, le compagnie telefoniche possono essere un osso duro da contattare e da gestire: se il contratto è semplice da sottoscrivere, spesso disdirlo non lo è affatto. Tanti operatori, per la rescissione del contratto richiedono di compilare scartoffie su scartoffie, inviare una quantità infinita di documenti, pagare penali e sovrapprezzi…
Ma non temete: con Disdici.com questo non sarà un problema. Grazie a noi potrete richiedere la disdetta per la vostra linea di telefonia mobile in pochi clic, senza pagare più del necessario, senza costi nascosti, in maniera rapida e trasparente, sia che siate clienti ricaricabili che in abbonamento. Vediamo quindi come si procede per la disdetta TIM in questi due casi, e anche se non sono passati ancora i 24 mesi di durata del contratto.
- Come fare la disdetta per TIM Mobile
- Disdetta TIM Mobile ricaricabile
- I dati richiesti e l'invio modulo
- Come inviare il modulo disdetta tramite raccomandata
- Disdetta TIM Mobile abbonamento
- Disdetta Tim Business Mobile
- Come si fa la disdetta TIM Mobile per decesso
- Disdetta prima dei 24 mesi: cosa cambia?
- Moduli scaricabili per la disdetta
Come fare la disdetta per TIM Mobile
La disdetta per TIM Mobile è una operazione molto semplice, purché si seguano tutti i passi necessari per portarla a termine con successo e nel modo corretto. In generale, per disdire un contratto con TIM Mobile occorre presentare la domanda di disdetta con l’apposito modulo direttamente all’operatore, attraverso i canali tradizionali di contatto. Contestualmente, bisogna pagare quanto dovuto, a seconda della tipologia di contratto da disdire.
Ci sono, infatti, diverse differenze nella tipologia di disdetta, in primo luogo tra clienti con tariffa ricaricabile o ad abbonamento. Ma che cosa cambia tra le due tipologie? Vediamolo nel dettaglio:
- la tipologia più vecchia di contratto per la telefonia mobile è sicuramente quella con tariffa ricaricabile. Un cliente TIM Mobile ricaricabile ha un certo credito collegato alla propria carta SIM (cioè al suo numero telefonico), e da quel credito vengono scalati i costi mensili della sua tariffa, in cambio dei quali ottiene un certo numero di minuti per le chiamate, un certo numero di SMS e/o una determinata quantità di traffico internet, generalmente misurata in gigabyte. Il credito deve essere ricaricato costantemente per non ritrovarsi senza, e la ricarica si può effettuare tramite l’app dell’operatore, dal sito della propria banca, dal tabaccaio, in un negozio fisico e così via;
- invece, il cliente TIM Mobile con tariffa ad abbonamento ha, di fatto, attivato la domiciliazione bancaria del costo della propria offerta telefonica, come si fa molto spesso con le bollette della luce e del gas: in questo modo, non ha un credito telefonico da ricaricare, ma l’importo mensile gli viene scalato direttamente dal conto corrente indicato. Molto spesso, questo tipo di offerte include anche uno smartphone, a rate, nel costo mensile.
Su questa differenza si fondano le diverse tipologie di disdetta per i clienti TIM Mobile: chi ha una tariffa ricaricabile deve seguire un metodo, chi ha una tariffa ad abbonamento un altro.
Disdetta TIM Mobile ricaricabile
Per effettuare una disdetta dal contratto TIM Mobile ricaricabile avete diverse possibilità a disposizione.
La prima è quella di fare richiesta nella sezione MyTIM, disponibile o tramite l’apposita app per smartphone o sul sito ufficiale dell’operatore, registrandovi (o accedendo) con le vostre credenziali sulla pagina web di MyTim. Presentando la richiesta all’operatore potrete richiedere sia la disattivazione del numero che il rimborso del credito residuo, ove presente.
Per presentare la richiesta dovrete utilizzare i moduli per la disdetta messi a disposizione da TIM nella pagina dedicata ai moduli sul proprio sito; vi basterà caricare la pagina, scorrere fino alla voce “Clienti ricaricabili”, cliccare su “Vedi tutti” e individuare il modulo che state cercando, denominato “Richiesta di cessazione ed autocertificazione di possesso linea”.
Il sito TIM vi offre sia la possibilità di scaricarlo e inviarlo in un secondo momento, sia quella di compilare il modulo direttamente online. In questo modo, sarà per voi ancora più semplice richiedere la disdetta.
I dati richiesti e l’invio del modulo
Ricordate che la richiesta di disdetta per TIM Mobile deve essere corredata dei dati e documenti richiesti; in particolare dovrete indicare:
- nome e cognome;
- codice fiscale o partita IVA per aziende;
- luogo e data di nascita;
- indirizzo di residenza o sede legale;
- indirizzo e-mail;
- numero telefonico della SIM per cui si richiede la disattivazione;
- modalità di restituzione del credito residuo, se presente;
- data e firma.
Inoltre è sempre necessario, in fase di compilazione del modulo online, allegare la propria carta d’identità e il proprio tesserino del codice fiscale (o la tessera sanitaria). Il documento può essere scansionato e inviato utilizzando il tasto “Allega” nella sezione dedicata alla compilazione del modulo di disdetta. Se il richiedente (cioè chi compila la richiesta) è diverso dal beneficiario (cioè dal titolare della linea telefonica), allora è necessario allegare i documenti di entrambi.
Ricordate che, a seconda della modalità richiesta per la restituzione del credito residuo, TIM potrebbe addebitarvi 5 euro per il rimborso delle spese sostenute. Il costo si applica, in particolare, se chiedete la restituzione tramite assegno o rimborso su conto corrente bancario, mentre non si applica se indicate come metodo di risoluzione il trasferimento su un’altra linea telefonica, di cui siete titolari voi o un terzo.
Una volta completata la procedura di compilazione del modulo di disdetta, il sistema vi chiederà di inserire il codice temporaneo, allo scopo di effettuare una verifica della conformità del numero telefonico indicato e di confermare la richiesta. Il codice viene inviato tramite SMS al numero di telefono che avete scritto nella apposita sezione del modulo: vi basterà copiarlo nel campo richiesto.
Una volta copiato il codice temporaneo, dovete solo dare un’ulteriore conferma, e quindi inviare il modulo compilato. Ecco fatto: avete completato con successo la richiesta di disdetta!
Come inviare il modulo disdetta tramite raccomandata
Esiste, però, anche un metodo alternativo per inviare la richiesta di disdetta, che per alcuni può essere più comoda perché più tradizionale: si tratta di evitare la procedura tramite app o sito internet e utilizzare la cara vecchia carta stampata.
Ricavate quindi il modulo nella stessa sezione indicata in precedenza (in questo caso, ovviamente, cliccate su “Scarica” e non su “Compila”), salvatelo nel vostro PC e stampatelo. Quindi compilatelo in ogni sua parte, indicando tutti i dati che abbiamo menzionato in precedenza, e allegate i documenti di riconoscimento richiesti.
Quindi non vi resta che inviare il modulo con raccomandata con ricevuta di ritorno alla sede di TIM. L’indirizzo è il seguente: Telecom Italia S.p.A., c/o Abramo Customer Care S.p.A., Casella postale 500, 88900 – Crotone (KR).
Disdetta TIM Mobile abbonamento
La procedura è molto simile anche per la disdetta per i clienti TIM Mobile in abbonamento, anche se potrebbero esserci alcune differenze a seconda delle opzioni dell’offerta che hai attivato.
In generale, comunque, dovrete ripetere i passi che abbiamo elencato in precedenza, naturalmente però richiedendo la disdetta per le offerte in abbonamento e non ricaricabili. Quindi dovrete:
- accedere al vostro account MyTIM nell’area clienti del sito internet di TIM utilizzando il vostro username e la vostra password;
- individuare il modulo per la richiesta di disdetta. Lo potrete trovare nella sezione contenente i moduli TIM, cliccando “Vedi tutti” alla voce “Clienti in abbonamento”. Il modulo si chiama “Richiesta di cessazione contratto d’abbonamento”;
- a questo punto, potete compilare direttamente il modulo utilizzando l’opzione offerta dal sito. Inserite tutti i vostri dati (nome, cognome, codice fiscale ecc.) e scegliete se selezionare solo la richiesta di disdetta, o l’attivazione contestuale del servizio Arrivederci di TIM. Il servizio Arrivederci è gratuito, e attivandolo farete in modo che se qualcuno chiamerà il vostro vecchio numero verrà informato della cessazione dello stesso e del vostro nuovo numero di telefono;
- quindi, inviate il modulo tramite il sito. Come prima, riceverete una codice temporaneo tramite SMS al numero per il quale chiedete la disdetta dal contratto: dovrete copiare il codice nel form apposito e dare conferma;
- in alternativa, potete scaricare e compilare il modulo cartaceo, da spedire poi all’indirizzo: TIM Servizio Clienti, Casella postale 555, 00054 – Fiumicino (RM);
- in entrambi i casi, allegate i documenti richiesti: carta d’identità ed eventualmente codice fiscale per le persone fisiche, mentre per le persone giuridiche è richiesto anche il certificato di iscrizione presso il Registro delle Imprese.
La differenza principale sta nel fatto che un contratto di tipo abbonamento potrebbe avere uno smartphone compreso, pagato a rate mensili. Se avete già terminato di pagarle, non c’è nessun problema; se però ce ne sono di rimanenti, le dovrete saldare tutte per riscattare il vostro dispositivo, come da clausole contrattuali.
Disdetta TIM Business Mobile
Attenzione: il modulo disdetta per TIM Business Mobile è diverso dai precedenti! Scaricalo dal sito e invialo secondo le istruzioni indicate sulla pagina dedicata al recesso di TIM Business.
Potete inviare una richiesta di disdetta per TIM Business nel caso in cui il vostro contratto lo preveda, inviando apposita comunicazione che includa alcune informazioni fondamentali, come il tipo di contratto o di offerta da cui volete recedere, e copia della carta d’identità del rappresentante dell’azienda.
L’invio della disdetta per TIM Business Mobile può avvenire:
- tramite mail PEC all’indirizzo [email protected];
- tramite fax al numero 800.423.131;
- tramite raccomandata A/R alla casella postale del servizio clienti Business di TIM;
- presentando i documenti direttamene a uno dei negozi TIM abilitati.
Come si fa la disdetta TIM Mobile per decesso
Nel caso in cui il cliente TIM Mobile sia deceduto, il contratto non viene interrotto in automatico. L’operatore continuerà a richiedere il pagamento mensile per l’offerta in questione fino a quando gli eredi del cliente non invieranno l’apposito modulo di disdetta TIM per decesso.
Il modulo deve essere scaricato dal sito di TIM. Attenzione: si tratta di un modulo diverso da quelli menzionati in precedenza. Non si può utilizzare il modulo normale in questa circostanza.
Dovete compilare, infatti, una dichiarazione sostitutiva di certificato di morte per recesso linea telefonica, dovuto appunto al decesso del cliente interessato. Nella dichiarazione vanno inseriti tutti i dati personali dell’erede dichiarante, i dati del defunto incluso il numero di telefono di cui si richiede la disattivazione, la data e il luogo del decesso e la richiesta di disattivazione. Ricordate di allegare sempre una copia del documento d’identità
In seguito, dovete inviare il modulo tramite i canali tradizionali di contratto, ovvero l’area clienti MyTIM, la posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo [email protected], oppure la raccomandata a TIM Servizio Clienti, Casella postale 555, 00054 – Fiumicino (RM).
Disdetta prima dei 24 mesi: cosa cambia?
In genere, i contratti telefonici sono vincolati a 24 mesi: non tutti, ma moltissimi sì. Questo perché l’operatore, naturalmente, vuole che il cliente rimanga il più possibile e non passi alla concorrenza per un certo periodo.
Naturalmente, si può recedere prima dei 24 mesi: esistono però dei costi di disdetta aggiuntivi, che il cliente deve pagare in più rispetto a quelli standard. A quanto ammontano? Questo dipende: occorre controllare le clausole contrattuali sottoscritte.
Quindi, se volete disdire un contratto TIM Mobile prima dei 24 mesi, e sapete che il vostro contratto prevede delle penali per questa opzione, controllate a quanto ammontano e in quali casi sia applicano; se non sono troppo elevate, potrebbe essere comunque conveniente disdire il contratto in anticipo.
Attenzione anche ai contratti in abbonamento con telefono incluso: se dovete ancora pagare delle rate (che in genere si pagano per 24 o massimo 30 mesi consecutivi) dovrete saldare l’intero importo al momento della disdetta del contratto.
Per il resto, la disdetta si può inoltrare con gli stessi metodi che abbiamo illustrato sopra, a seconda che si tratti di un contratto con abbonamento oppure ricaricabile.
Moduli scaricabili per la disdetta
Infine, ecco tutti i moduli necessari per le disdette con TIM Mobile, differenziati per tipologie.
Cliccate qui per scaricare il modulo di disdetta per TIM Mobile ricaricabile...
…e qui per la versione in abbonamento.
Qui invece potete trovare il modulo di disdetta TIM Mobile in caso di decesso.
Qualora doveste avere dei dubbi relativi alla disdetta TIM Mobile, potrete comunque visitare il sito dell’azienda a questo link.
Per qualsiasi dubbio o domanda inerente la guida alla disdetta potrete inoltre inviarci una email scrivendoci all’indirizzo [email protected] oppure utilizzando l’apposita sezione del sito. Per accedere alla sezione contenente tutte le guide alle disdette potete cliccare QUI.